Come si fa a richiedere il bonus mobilità?

A partire dal 2020, il governo italiano deciso di mettere in campo numerose agevolazioni per tutti coloro che decidono di servirsi di mezzi pubblici per la mobilità sostenibile o, in alternativa, per l’acquisto di ciclo veicoli come, ad esempio, bici, bici elettrica e mono pattini. Molti di questi incentivi, infatti, sono stati protratti mentre, di recente, è stato aggiunto anche un bonus mobilità mensile per l’acquisto di abbonamenti del trasporto pubblico.
Bonus Monopattino
Recentemente, nelle città italiane, ha preso piede un nuovo mezzo di trasporto il monopattino elettrico: questa tecnologia è molto performante e permette di facilitare gli spostamenti all’interno delle città. Per favorire lo sviluppo di una rete di trasporto basata su questo nuovo mezzo, il governo ha deciso di mettere in campo un bonus monopattino. In questo caso, l’agevolazione, fa parte del bonus mobilità del 2022 e permette di godere di un incentivo di valore massima pari a 750 € per tutti coloro che hanno acquistato, ad esempio, un monopattino elettrico. Questa manovra, infatti, è stata introdotta con il decreto rilancio che ha permesso di creare un vero e proprio credito d’imposta per tutti coloro che hanno sostenuto delle spese per l’acquisto di particolari mezzi o, in alternativa, servizi, per la mobilità sostenibile. Per richiedere il bonus è possibile compilare l’apposito modulo presente sul sito dell’agenzia delle entrate tra il 13 aprile e il 13 maggio 2022.
Bonus bici proroga
Fino a maggio del 2022, come previsto dal decreto rilancio, il credito d’imposta di 750 € per l’acquisto di un servizio o di un mezzo per la mobilità sostenibile permetteva di entrare in possesso, con una cifra particolarmente ridotta, anche di una bici o di una bici elettrica. Purtroppo, il termine massimo per la presentazione della domanda per godere di questo credito d’imposta è purtroppo esaurito ma, a partire dal 19 ottobre 2022, il ministero dello sviluppo economico a riaperto la possibilità di prenotazione degli incentivi relativi all’eco bonus. Questa misura, infatti, tra l’altro, permette l’acquisto di un veicolo elettrico nuovo facente parte alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, e L5e, L6e, L7e; quindi, anche di una bicicletta elettrica. In questo caso, i 20 milioni che sono stati messi a disposizione dal governo, verranno divisi fra tutti coloro che hanno presentato domanda. La bici elettrica, infatti, è un mezzo particolarmente flessibile e dinamico che può essere utilizzato sia in contesti urbani che extra urbani. È molto comoda, si ricarica velocemente, e, soprattutto alleggerisce il peso della pedalata grazie alla presenza di un piccolo motore elettrico. Per legge questi apparecchi non possono superare i 25 km/h, ma, sebbene la limitazione, sono un grande aiuto per gli spostamenti in città. Insomma, con il bonus bici elettrica, è possibile acquistare a un prezzo molto competitivo un mezzo incredibilmente vantaggioso.
Bonus mezzi pubblici
Tra tutti i bonus è più interessante messa disposizione del governo è sicuramente quello riguardante i mezzi pubblici. A partire da settembre, infatti, sarà possibile per tutti richiedere un bonus di 60 € per l’acquisto di titoli di viaggio, sotto forma di abbonamento per viaggi regionali e anche interregionali. Questo, infatti, può essere utilizzato su tutti i sistemi di trasporto pubblico convenzionati come, ad esempio, Trenitalia, Italo treno, e Ita Airways e molte altre. Sono infatti convenzionate quasi tutte le aziende del trasporto pubblico locale e extra urbano. Il bonus, tuttavia, può essere richiesto solo dai soggetti che hanno un reddito annuale inferiore ai 35.000 €. Il bonus, inoltre, può essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti che hanno una validità esclusivamente mensile o comunque relativa al mese di emissione del bonus. Questa misura, infatti, ha un duplice vantaggio: permette sia di ridurre il costo del trasporto visti rincari dovuti all’aumento dei prezzi dell’energia, sia abbattere l’inquinamento ambientale.